Estorsione: informazioni sull’art 629 cp

L’estorsione è un reato previsto dall’art. 629 del codice penale che punisce chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo una persona a fare o omettere qualcosa, si procuri un ingiusto profitto con altrui danno.

Ma quando si può parlare di estorsione? Qual è la pena prevista e cosa significa questo reato? In questo articolo approfondiamo l’art. 629 cp, il significato di estorsione, gli aspetti rilevanti e i rischi in caso di una denuncia per estorsione.

L’estorsione in breve


L’estorsione è un reato che coinvolge il ricatto o il tentativo di ottenere denaro, beni o servizi da un individuo o un’organizzazione minacciando di divulgare informazioni compromettenti o dannose su di loro. Queste minacce possono essere di natura fisica, emotiva o finanziaria e sono volte a costringere la vittima a cedere alle richieste dell’estorsionista. L’estorsione è un crimine grave e può comportare conseguenze legali significative, compresa l’incarcerazione, se si viene condannati. Le leggi variano da paese a paese, ma l’obiettivo principale è proteggere le vittime da questo tipo di coercizione illegale e garantire la punizione degli autori dell’estorsione. La prevenzione e l’educazione sulla rilevanza delle leggi anti-estorsione svolgono un ruolo fondamentale nella lotta contro questo crimine.

Prima di analizzare nel dettaglio l’art. 629 cp, vediamo in sintesi cos’è il reato di estorsione:

È un reato contro il patrimonio che lede anche la libertà di autodeterminazione della vittima

Può essere commesso da chiunque (reato comune)

Si realizza tramite violenza o minaccia per costringere una persona a fare o omettere qualcosa

È finalizzato ad ottenere un profitto ingiusto

Causa un danno patrimoniale alla vittima

È punito con la reclusione da 5 a 10 anni e multa (più elevate in caso di aggravanti)

È un reato procedibile d’ufficio

Vediamo ora più nel dettaglio i vari aspetti di questo reato.

Che cos’è l’estorsione

L’estorsione consiste nel costringere una persona, tramite violenza o minaccia, a fare o omettere qualcosa per ottenere un ingiusto profitto e causandole un danno. La minaccia deve essere idonea a intimidire la vittima e può riguardare un male ingiusto alla persona o alle sue cose. La violenza invece non deve annullare completamente la volontà della vittima.

Il profitto può essere di qualsiasi natura, non solo economica. Il danno invece deve essere di tipo patrimoniale.

L’art. 629 del codice penale

L’art. 629 del codice penale è una disposizione legale presente nel sistema giuridico italiano. Questo articolo si riferisce al reato di estorsione, un crimine che coinvolge l’atto di costringere qualcuno a compiere o omettere un atto mediante minaccia, violenza o abuso di potere, al fine di ottenere un vantaggio indebito per sé o per altri. L’articolo 629 fornisce una definizione legale dell’estorsione e stabilisce le pene previste per chi commette questo reato. Le pene possono essere molto gravi, comprese pesanti sanzioni pecuniarie e l’incarcerazione, a seconda della gravità del reato e delle circostanze circostanti. L’obiettivo principale di questo articolo è proteggere le vittime da atti di coercizione illegale e garantire che coloro che commettono estorsione affrontino conseguenze legali adeguate.

L’art. 629 cp punisce l’estorsione con la reclusione da 5 a 10 anni e la multa da 1.000 a 4.000 euro.

Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 1.000 a euro 4.000.

La pena è più severa, da 7 a 20 anni di reclusione e multa da 5.000 a 15.000 euro, se ricorrono aggravanti come:

Violenza o minaccia con armi

Violenza tale da ridurre in incapacità la vittima

Minaccia da parte di un’associazione mafiosa

Fatto commesso nella privata dimora della vittima

Fatto commesso su mezzi pubblici

Vittima ultra 65enne o che ha appena prelevato in banca

Reati contro il patrimonio e la persona

L’estorsione rientra nella categoria dei reati contro il patrimonio in quanto lede il patrimonio del soggetto passivo. Tuttavia, questo reato tutela anche la libertà di autodeterminazione della persona offesa. Per questo è considerato un reato plurioffensivo.

La procedibilità dell’estorsione

A differenza di altri reati, per l’estorsione non è necessaria una querela da parte della persona offesa. L’estorsione è infatti un reato procedibile d’ufficio. Ciò significa che il procedimento penale può iniziare anche solo in seguito a una denuncia o segnalazione, senza bisogno di querela.

Cosa rischia chi commette estorsione?

Per il reato di estorsione, come abbiamo visto, è prevista la pena della reclusione da 5 a 10 anni e una multa piuttosto elevata. Se sussistono circostanze aggravanti, la pena sale da 7 fino a 20 anni di reclusione. Data la gravità di questo reato, spesso già durante le indagini preliminari il PM richiede misure cautelari, come gli arresti domiciliari o addirittura la custodia cautelare in carcere.

Esempio di estorsione

Un classico caso di estorsione è il cosiddetto “pizzo” richiesto dalla criminalità organizzata ai commercianti, dietro la minaccia di ritorsioni in caso di mancato pagamento. Secondo la Cassazione, può integrare estorsione anche il datore di lavoro che, approfittando della situazione, costringe i dipendenti ad accettare retribuzioni inferiori dietro la minaccia di licenziamento.

Estorsione tentata

Essendo l’estorsione un reato che richiede un evento (danno e profitto ingiusto) è possibile la forma tentata, quando la condotta non si completa. In tal caso, la pena prevista è ridotta da un terzo alla metà. Ad esempio, i 5 anni minimi possono diventare 2 anni e mezzo.

L’estorsione aggravata


L’estorsione aggravata è una variante più grave del reato di estorsione, definita dalle leggi penali in molti paesi, tra cui l’Italia. Questa forma di estorsione comporta circostanze aggravanti che rendono il crimine ancora più serio. Le circostanze aggravanti possono includere l’uso di armi da fuoco o altre armi per minacciare la vittima, l’associazione con organizzazioni criminali, l’estorsione nei confronti di vulnerabili o minori, o il coinvolgimento di pubblici ufficiali o figure di autorità. Le pene per l’estorsione aggravata sono generalmente più severe rispetto all’estorsione semplice e possono includere lunghe condanne detentive. Questa legislazione mira a deterre comportamenti criminali più pericolosi e ad affrontare in modo più efficace i casi in cui l’estorsione è particolarmente dannosa o minacciosa.

Come abbiamo visto, se ricorrono circostanze aggravanti scatta una pena più severa, da 7 fino a 20 anni di reclusione.

  • Le ipotesi tipiche di estorsione aggravata sono:
  • Violenza o minaccia con armi
  • Violenza tale da ridurre in incapacità la vittima
  • Minaccia o violenza in ambito mafioso
  • Fatto commesso nella privata dimora della vittima
  • Fatto commesso su mezzi pubblici
  • Fatto ai danni di persona che ha appena prelevato o ultra 65enne

Cosa fare in caso di denuncia per estorsione?


In caso di denuncia per estorsione, è importante seguire alcune procedure chiave per proteggere se stessi e collaborare con le autorità. Prima di tutto, è fondamentale contattare immediatamente le forze dell’ordine, come la polizia locale, e fornire loro tutte le informazioni pertinenti, inclusi dettagli sulla minaccia o la richiesta ricevuta. Mantenere traccia di qualsiasi prova, come messaggi, telefonate o altre comunicazioni, che possano confermare l’accaduto.

È altresì consigliabile evitare di cedere alle richieste dell’estorsionista e di pagare qualsiasi somma di denaro o consegnare beni, fintanto che le autorità non hanno analizzato la situazione e fornito ulteriori istruzioni. Inoltre, è importante cercare consulenza legale da un avvocato esperto in diritto penale per comprendere appieno i propri diritti e le implicazioni legali.

Infine, per proteggere la propria sicurezza personale, è consigliabile informare amici e familiari della situazione e adottare precauzioni per aumentare la propria sicurezza. Affrontare un caso di estorsione può essere molto stressante, ma collaborare con le autorità e cercare il supporto di professionisti legali è fondamentale per affrontare efficacemente questa situazione.

Se sei stato denunciato per estorsione, la polizia giudiziaria svolgerà indagini, potrà acquisire prove e ascoltare testimoni.

Successivamente il PM deciderà se chiedere l’archiviazione o comunicare la conclusione delle indagini, dando il via all’eventuale processo.

In tal caso, è fondamentale rivolgersi ad un avvocato penalista esperto per tutelare i propri diritti ed evitare o attenuare le conseguenze negative.

Estorsione e sequestro di persona

L’estorsione può essere legata ad un altro grave reato: il sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 c.p.). In questo caso è prevista una pena da 25 fino a 30 anni di reclusione. Se il sequestro causa la morte della vittima, è previsto l’ergastolo.

Conclusioni

L’estorsione è dunque un reato molto grave che comporta pene severe, ancora più elevate in presenza di circostanze aggravanti.

Questo reato lede non solo il patrimonio, ma anche la libertà di autodeterminazione della vittima costretta con violenza o minaccia a subire un danno ingiusto.

Se accusato di estorsione, è fondamentale rivolgersi immediatamente ad un avvocato penalista per valutare le migliori strategie difensive ed evitare gravi conseguenze.

Domande frequenti

Cos’è l’estorsione?

L’estorsione è un reato che consiste nel costringere una persona, tramite violenza o minaccia, a fare o omettere qualcosa per ottenere un ingiusto profitto e causandole un danno patrimoniale.

Qual è la pena prevista per l’estorsione?

La pena per il reato di estorsione va dai 5 ai 10 anni di reclusione e prevede anche una multa da 1.000 a 4.000 euro. Se vi sono aggravanti, la pena sale da 7 a 20 anni di reclusione.

L’estorsione è un reato procedibile a querela?

No, l’estorsione è un reato procedibile d’ufficio e può essere perseguito d’ufficio dalla polizia giudiziaria anche senza una querela.

Cosa si rischia per tentata estorsione?

Il tentativo di estorsione, ossia quando il reato non si completa, prevede una pena ridotta da 1/3 fino alla metà di quella ordinaria.

Se denunciato per estorsione cosa bisogna fare?

In caso di denuncia per estorsione è fondamentale rivolgersi immediatamente ad un avvocato penalista per predisporre una strategia difensiva adeguata.

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