Come fare per non finire in carcere: strategie e consigli legali

Dopo una condanna definitiva, è normale chiedersi come evitare il carcere. In questo articolo analizziamo tutte le possibilità legali per non finire dietro le sbarre.

In sintesi, per non andare in galera dopo una condanna occorre soddisfare 3 condizioni: non avere una pena superiore a 4 anni, non avere commesso reati ostativi e presentare tempestivamente richiesta per misure alternative alla detenzione. Vediamo nel dettaglio.

Reati ostativi: stai dentro anche per poche settimane

I reati ostativi sono gravissimi crimini che impediscono l’accesso a misure alternative al carcere. Anche per pene brevi, con questi reati si va direttamente in cella.

I principali sono: mafia, terrorismo, violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia, rapina in casa. Con queste sentenze, niente misure alternative: si entra subito in carcere.

Pena inferiore a 4 anni: si può evitare il carcere

Con una condanna sotto i 4 anni (anche residui), se non per reati ostativi e da liberi, si può evitare il carcere. Come?

Presentando entro 30 giorni dalla notifica richiesta per misure alternative alla detenzione. Ecco le principali.

Affidamento in prova ai servizi sociali

Si sconta la pena fuori dal carcere seguendo un programma di reinserimento. Richiedibile con pene sotto i 3 anni.

Detenzione domiciliare

Si sconta la pena a casa propria o in comunità. Richiedibile con pene sotto i 4 anni.

Semilibertà

Si esce per lavorare o studiare, rientrando in carcere la sera. Richiedibile con pene sotto i 6 mesi.

Ignorare la notifica: si rischia il carcere

Se si ignora la notifica di esecuzione pena, dopo 30 giorni scatta l’ordine di carcerazione.

A quel punto, si può essere arrestati in qualsiasi momento: a casa, per strada, al rientro da un viaggio. Ecco perché bisogna agire subito con l’avvocato.

Da detenuti si possono chiedere misure alternative

Anche da detenuti si può fare richiesta per misure alternative al carcere. Ma occorrerà aspettare diversi mesi prima di una risposta.

Conclusioni

Per evitare il carcere dopo una condanna definitiva, la legge offre concrete possibilità. Ma bisogna muoversi rapidamente con l’aiuto di un avvocato esperto, appena arriva la notifica di esecuzione pena. Solo così si può sperare di accedere a misure alternative alla detenzione.

Domande Frequenti

Domanda: Ho una condanna a 2 anni senza sospensione condizionale. Cosa rischio?

Risposta: Con una pena sotto i 4 anni, se non per reati ostativi e libero al momento della condanna, si può evitare il carcere chiedendo subito misure alternative.

Domanda: Sono stato condannato per truffa aggravata a 2 anni e 6 mesi. Andrò in carcere?

Risposta: La truffa aggravata non è reato ostativo. Con una pena sotto i 4 anni si può evitare il carcere con misure alternative, se liberi al momento della condanna.

**Domanda:**Posso scontare misure alternative all’estero?

Risposta: No, normalmente le misure alternative vanno scontate in Italia. Solo alcuni tribunali concedono l’estero, ma è molto raro.

Domanda: Ho ignorato la notifica di esecuzione pena. Cosa rischio ora?

Risposta: Dopo 30 giorni dalla notifica scatta l’ordine di carcerazione. Ora rischi l’arresto in qualsiasi momento. Richiedi subito misure alternative al tuo avvocato.

Domanda: Sono detenuto, posso comunque accedere a misure alternative?

Risposta: Sì, anche da detenuti si possono chiedere misure alternative al carcere. Ma ci vorranno diversi mesi per una risposta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *